Quando si sta in un'Associazione bisogna essere preparati a tutto.
Ovviamente non abbiamo mai pensato che ci fossero eccezioni per noi che, lo ricordiamo ai distratti e ai maliziosi, dedichiamo a costo zero una parte grande del nostro tempo libero all'Associazione che vuole poi dire al presente e al futuro di molti colleghi.
Quello che ci stupisce nella lettera che il signor Fortis ha voluto rendere pubblica e alla quale di conseguenza pubblicamente rispondiamo, è l'animosità che la pervade. Non sappiamo se offendere e condannare il lavoro degli altri appartenga a tutti coloro che scrivono sulla lista dell'Urp degli Urp - cosa di cui non siamo assolutamente convinti - ma non sarebbe corretto e costruttivo lasciar passare sotto silenzio un simile modo di confrontarsi.
Il nostro interlocutore, tra l'altro, non è particolarmente originale, giacché le offese che ci lancia le abbiamo già sentite più volte.
Diamo risposte demenziali? Siamo giocatori di bridge? Affidiamo i corsi agli amici degli amici?
Beh, se l'Urp degli Urp deve essere uno strumento che serve per ospitare un linguaggio da bar o da curva sud, anziché essere un momento di riflessione e di scambio fra addetti ai lavori, forse hanno ragione quelli che da anni chiedono di spendere meglio i soldi destinati a questo "sfogatoio".
Ora noi non risponderemo con altre offese ma consigliamo il gentile signor Fortis, se è certo delle sue ragioni e se dà del nostro impegno simili giudizi, di rivolgersi altrove.
Casomai a quelle associazioni e a quegli esperti che non sanno neppure dove stiano di casa i comunicatori pubblici.
Oppure, viste le sue granitiche certezze, si assuma direttamente il compito di denuncia e di opposizione.
Tanto noi ci troverà sempre attorno al tavolo del bridge.
vedi: URPnews - e mail:urpnews@ml.netribe.it - www.urp.it