L'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha recentemente diffuso cinque ordinanze nei confronti di cinque Regioni.
Tre ordinanze sono riferite al mancato rispetto delle previsioni di cui al Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici (Tusmar), che prevede che le somme che le Amministrazioni pubbliche "destinano per fini di comunicazione istituzionale, nell'acquisto di spazi di comunicazione di massa, devono risultare complessivamente impegnate per almeno il 15% a favore dell'emittenza privata televisiva locale e radiofonica locale operante nei territori dei Paesi membri dell'Unione Europea [...].
Altre due ordinanze, invece, si riferiscono alla mancata "comunicazione all'Autorità delle somme impegnate per l'acquisto, ai fini di pubblicità istituzionale, di spazi sui mezzi di comunicazione di massa".
All'obbligo si adempie annualmente, con la comunicazione all'Agcom relativa alle spese effettuate per pubblicità istituzionale, entro il 31 marzo.
www.agcom.it
Sanzionate da Agcom cinque Regioni
Altri articoli
-
-
AssociazioneManuali pratici per il comunicatore pubblico
-
FormazioneFormazione a Bologna
-
Dall'ItaliaPiù sicurezza per le banche dati della P.A.