Allo stato attuale, per capire come monitorare la presenza delle P.A. sui social sono ancora tanti i quesiti. Ad esempio: qual è il reale impatto in termini di innovazione, di rinnovamento nella relazione tra P.A. e cittadini derivanti dall'impiego dei social media? che tipo di processi di comunicazione stanno attivando le P.A. e che peso producono nella conversazione con gli utenti? in che modo questi processi generano opinione e senso comune e quale amplificazione, impatto, ingaggio, centralità di discussione e importanza hanno nella conversazione con gli utenti?
Per definire oggettivamente la reale portata del cambiamento in atto nella comunicazione delle Istituzioni pubbliche nel contesto della società delle reti, in collaborazione "Compubblica" e “Buzzlogger/Imaginifica” hanno dato vita a “SocialPA”, piattaforma di rilevazione che ha come obiettivo di rispondere in maniera critica ai tanti interrogativi in sospeso, elaborando un quadro teorico di riferimento per la definizione delle metriche di analisi necessarie con cui monitorare la presenza delle Pubbliche Amministrazioni sui social media.
L'opportunità offerta dal web 2.0. ha permesso alle Amministrazioni pubbliche di utilizzare i social media per re-inventare la relazione col cittadino, in un'ottica di condivisione di informazioni e contenuti.
L'osservatorio è predisposto per analizzare: Istituzioni centrali, Regioni, Città metropolitane, Enti locali, Aziende di pubblico servizio, Enti economici, società partecipate e a partecipazione.
Ogni Pubblica Amministrazione interessata potrà fare richiesta all'Associazione per entrare nell'Osservatorio, così da essere monitorata e analizzata. In seguito, tramite email, verranno inviate le modalità e le azioni da compiere e modalità per aderire all'iniziativa e anche acquisire dashboard e software di analisi per contenuti, di monitoraggio, di programmazione e schedulazione per la gestione di campagne di social media.
Per adesioni e ulteriori informazioni: compubblica@compubblica.it
