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Associazione Comunicazione Pubblica
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Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

Per una nuova alleanza degli innovatori

"In questa battaglia non siete soli. Anche TP, l'Associazione Italiana Tecnici  Pubblicitari Professionisti, si sta battendo da anni per il riconoscimento della professione e ha già messo in atto diversi strumenti per qualificare gli iscritti. Se si mettono insieme le forze, forse arriviamo ad un risultato prima che questa nostra professione perda definitivamente immagine e peso nel contesto della comunicazione in Italia".
Così ci scrive Guido Ferraguti in risposta ad un nostro intervento in materia di riconoscimento professionale.

Noi che non crediamo né agli uomini della provvidenza né ai guru autocertificati, siamo ben consapevoli che nessuno può vincere da solo uno scontro con i difensori, più o meno occulti, dell'attuale status-quo nella pubblica amministrazione.

Non si tratta solo di dare ai comunicatori pubblici e agli altri professionisti dell'informazione e della comunicazione pubblica quel riconoscimento che una vergognosa prassi (quella di applicare le leggi che fanno comodo e ignorare le altre) consente  ad una certa burocrazia e a certi amministratori.

In gioco c'è ben altro.
C'è, addirittura, la difesa e il recupero di questo ventennio di riforme tutte annunciate con grande clamore ma molte scomparse nel quotidiano grigiore burocratico.
Un vero e proprio limbo delle buone intenzioni che tali restano, perché spesso mancano volontà politiche, capacità di sperimentare, senso del bene comune.

I comunicatori pubblici che si riconoscono nella nostra Associazione non vogliono essere l'ennesima corporazione che bussa alle porte della Pubblica Amministrazione. Essi sono degli innovatori che, come tanti altri operatori pubblici, credono possibile un cambiamento a condizione che si crei un nuovo fronte con tutti coloro che vogliono amministrazioni diverse e cittadini diversi.Per questo consideriamo le parole degli amici di TP un segnale importante per quella nuova alleanza che stiamo costruendo, in nome della comunicazione ma nell'interesse di tutti.