Con piu' di 50 milioni di utenti regolari in Europa, l'uso di reti sociali e' cresciuto lo scorso anno del 35% in Europa ed entro il 2012 il numero degli utenti dovrebbe piu' che raddoppiare salendo a 107,4 milioni. Questi alcuni dati presentati il 9 febbraio scorso a Strasburgo in occasione del Safer Internet Day 2010.
I siti di socializzazione in rete sono un fenomeno sociale ed economico in crescita esponenziale. Per questo la settima giornata per la sicurezza in rete e' stata dedicata ai social network. Il messaggio è
stato chiaro: 'Think before you post', ovvero 'Pensa prima di agire'. Esso mira a promuovere un uso responsabile delle nuove tecnologie da parte delle nuove generazioni.
La Commissione Europea ha evidenziato alcune lacune rispetto al raggiungimento di un adeguato standard di protezione:
1.Le informazioni sulla sicurezza hanno spesso come target principale i genitori, non invece i ragazzi o gli insegnanti.
2.Gli strumenti di controllo parental control (i filtri) in alcuni casi sono molto limitati.
3.Alcuni
social network permettono la disattivazione del profilo ma non la completa eliminazione.
4.I meccanismi di segnalazione degli abusi sono parzialmente efficaci in quanto non sono visibili in ogni momento e non si ha la certezza sull'effettivo trattamento della richiesta di intervento in seguito alla segnalazione.
5.Solamente alcuni siti forniscono ampie informazioni sui rischi potenziali che corre il minore nel pubblicare le sue foto o i suoi contatti personali. E' quindi difficile trovare informazioni sui rischi specifici.
Internet e protezione dei minori
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