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Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

Agcom: Semplificazione e interoperabilità per una P.A. digitale

Affinché la digitalizzazione della P.A. possa essere efficace non sono sufficienti le prescrizioni astratte ma è indispensabile riesaminare ex-novo i processi amministrativi interni delle P.A.. Questi dovrebbero essere caratterizzati dalla semplicità e rapidità di esecuzione, dove ogni dipendente esegue il lavoro secondo tempi e modi digitalmente interoperabili, all’interno di un sistema di continuo monitoraggio di tutti i processi decisionali in corso. In un contesto siffatto, le modalità di interazione tra tutti i soggetti interessati (cittadini e imprese) e le P.A. dovrebbero assicurare che i canali di comunicazione per l’acquisizione di informazioni siano interoperabili.

Probabilmente nel trade-off tra garanzie e velocità di esecuzione delle funzioni amministrative prevale, nella maggior parte dei casi, l’esigenza di vedere un servizio offerto in tempi rapidi. Solo in casi eccezionali i soggetti interessati dovrebbero avere esigenze indirizzate a voler fruire di maggiori garanzie. In questo senso, sarebbe forse ipotizzabile, laddove proceduralmente fattibile, sperimentare, a favore del fruitore del servizio, un doppio canale di scelta, dove esprimere la preferenza per un procedimento con maggiori garanzie ma temporalmente più lungo, oppure un procedimento più rapido con minori garanzie.

Una digitalizzazione della P.A. per essere efficace nei confronti dei fruitori dei servizi richiede una normativa improntata sempre più verso la semplicità e la flessibilità, capace di sperimentare nuove soluzioni caratterizzate dalla rapidità dei processi decisionali della Pubblica Amministrazione e dalla facilità di accesso per i cittadini.

Come conseguenza, non è sufficiente prevedere esclusivamente norme a favore dei fruitori, ma è indispensabile contemperare meglio le garanzie (es. diritto alla riservatezza) rispetto alla velocità di esecuzione (diritto alla trasparenza) e rendere digitale/interoperabile sia “i tempi e i modi” dei dipendenti pubblici nella gestione dei processi decisionali delle P.A., sia l’accesso ai servizi pubblici da parte dei cittadini e delle imprese.

Tratto da www.agendadigitale.eu di Giovanni Cazora, Agcom www.agcom.it