Semantica e Pubblica Amministrazione del Piemonte
L’evoluzione delle tecnologie web pone sempre più l'accento su strumenti di ricerca e navigazione caratterizzati da grande attenzione verso la semplicità, la ricchezza e l'efficacia di utilizzo per l’utente.
Per l’ambito di evoluzione denominato web semantico fra gli obiettivi vi è quello di portare alla luce le relazioni e le risorse semantiche fondamentali per la comprensione dei contenuti informativi, che altrimenti rimangono “nascoste” nei documenti e nei loro metadati.
In Piemonte il CSI che utilizza da tempo motori di ricerca evoluti, rispondendo alle accresciute esigenze di ricerca, ha voluto rispondere a queste necessità di svelare conoscenze nascoste, con motori di ricerca adatti per le tematiche trattate dalle Pubbliche Amministrazioni.
Dalle prime sperimentazioni del 2009, CSI in collaborazione con CELI ha lavorato per integrare le tecnologie semantiche già utilizzate nel motore di ricerca Sophia Semantic Engine e per costruire un substrato semantico specializzato al contesto pubblico.
Si è giunti così alla nuova versione di un motore di ricerca (versione 4) in grado di analizzare il contenuto di portali e knowledge base mettendo a disposizione dell'utente finale nuove e più efficaci modalità di recupero dei documenti contenuti. Il principale punto di forza è dato dalla capacità di fornire risultati ottimali in domini specializzati di interesse per la Pubblica Amministrazione.
A differenza dei motori di ricerca generalisti, questo nuovo motore è in grado di comprendere in una certa misura i documenti, “disambiguando” i termini in funzione del dominio di ricerca. Ciò consente di effettuare una ricerca sulla base di concetti e non di parole chiave. Ad esempio, diventa possibile distinguere tra il significato botanico, meccanico o biologico di vite.
In particolare, il motore integra tecniche di analisi simbolica (che utilizzano dizionari, grammatiche, thesauri, ecc.) con algoritmi di analisi statistica per la classificazione automatica dei documenti, la clusterizzazione eccetera. Per l’utente finale, l’integrazione si concretizza in una maggiore precisione nel recuperare i documenti e in una riduzione dei tempi di ricerca.
Per le Amministrazioni pubbliche piemontesi sono già state realizzate applicazioni per la Cultura, la Promozione della Salute, la Protezione Civile, le Immagini sanitarie, gli Open Data, i Sistemi di Performance.