Protezione Civile � anche comunicazione

Lo scorso 20 maggio, a Palermo, si è svolto l'incontro "Protezione Civile è Comunicazione?", organizzato in collaborazione con l'Associazione "Comunicazione Pubblica". Giampiero Gliubizzi, responsabile Comunicazione tecnologica del Gruppo Audiovisivi, Promozione e Divulgazione della Protezione Civile della Regione Sicilia, ha risposto ad alcune domande riguardanti le tematiche oggetto del convegno.

Giampiero Gliubizzi, quali i presupposti alla base dell'organizzazione dell' appuntamento del 20 maggio a Palermo?
L'iniziativa rientra in un più ampio quadro di attività, che stiamo promovendo da tempo per valorizzare e far conoscere maggiormente il fondamentale servizio alla collettività che è svolto dalla Protezione Civile.

Che tipo di progetto state portando avanti?
Dal 2006 abbiamo costruito un nuovo sistema di raccordo tra le strutture di Protezione Civile del Dipartimento con ramificazione a livello provinciale, per la produzione e la distribuzione di video multimediali. Ciò ci permette di fornire documenti e servizi filmati alla stampa televisiva, ed è finalizzato primariamente alla diffusione della cultura della Protezione Civile intesa non solo come soccorso ma come previsione e prevenzione, oltre che per quanto riguarda ovviamente i casi di emergenza, sia per documentare la nostra ordinaria. Per farlo ci siamo legati ad un circuito televisivo regionale e locale, che ci permette settimanalmente di trasmettere un nostro notiziario, disponibile anche on line sul nostro sito e su satellite. Il rapporto con le emittenti è reciproco: noi offriamo un servizio costante di comunicazione video, ed esse danno visibilità alla nostra attività di Protezione Civile e al nostro lavoro di comunicatori pubblici.

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